#M5S,#TzeTze e #CasaleggioAssociati: Il #ConflittodiInteressi 2.0

Era mia volontà oggi analizzare lo stile di comunicazione di “Tze Tze”, “palinsesto dinamico” che pubblica “Le notizie scelte dalla Rete”cit.ma ovviamente, come spesso accade, il discorso si è fatto più complesso.

Ho cercato di documentare il più possibile per renderlo più chiaro.

Iniziamo con le notizie lanciate dal sito nelle ultime ore e negli ultimi giorni.

RACCOLTA N°1 che intitolerò: “Come lucrare sulle sciagure altrui”

Viene lanciata la terribile notizia senza specificare di chi si tratti o la condizione di salute spingendo quindi l’utente a cliccare per accedere al sito, il tutto facendo leva sull’emotività del lettore.

Vediamo le notizie:

– La notizia dell’immagine n°1, accompagnata dalla foto del Parlamento Italiano (così da creare l’idea che si tratti di un nostro Parlamentare) è che “Il presidente ucraino deposto Viktor Yanukovich sarebbe ricoverato in ospedale in gravi condizioni”cit.

– La notizia dell’immagine n°2 , accompagnata dalla foto di Grillo, è che “Francesco Evangelisti, imprenditore nautico originario di Roma, ma residente a Tarquinia, si è tolto la vita nella sua azienda. (…) Il figlio di Francesco è un collaboratore del Movimento 5 Stelle (…)”cit.

Qui “Tze Tze” aggiunge anche un punto di propaganda. Perchè?

Perchè non è detto che il signore in questione, pace all’anima sua, fosse sostenitore del M5S e dall’articolo non si evince.

Come i sostenitori 5 stelle hanno tenuto a precisare con il caso “Di Battista Sr e Jr” (fascista il primo,5 stelle il secondo),essere padre e figlio non significa appartenere allo stesso schieramento politico e non è pertanto corretto strumentalizzare la relazione famigliare.

– La notizia dell’immagine n°3, accompagnata da una foto generica di un paziente in ospedale  titolata “NON CI SONO PIU’ SPERANZE – In un letto di ospedale, per lei è finita.”, è che ” La sciatrice Maria Kommissarova resterà paralizzata”.

Definire “senza speranze” e “finita” una persona che ha subito una paralisi lo trovo sinceramente aberrante.

Che si riferiscano alla carriera da sciatrice? Potrebbe anche essere ma non condividerei comunque la scelta di simili parole  e rimane il fatto che nel titolo non se ne fa riferimento così come non si accenna al nome della vittima.

Perchè? Perchè l’importante è allarmare per spingere ad accedere al proprio sito.

RACCOLTA N°2 : “Come lucrare solleticando i paesi bassi* e mercificando l’immagine delle donne”

*cit. mia nonna

Il titolo della raccolta mi pare già abbastanza chiaro, si richiamano click al sito con titoli volutamente maliziosi accompagnati da immagini che contribuiscano a solleticare l’immaginario, soprattutto maschile.

– La notizia dell’immagine n°1, accompagnata dalla foto di Bignardi e Severgnini uno di fronte all’altro e titolata “CHE VERGOGNA! Severgnini e la Bignardi, davanti a tutti…(UHU UHU lo aggiungo io, ci starebbe bene)Guardate cosa hanno fatto in diretta” è una raccolta di dichiarazioni estrapolate dall’intervista a “Le Invasioni Barbariche” tra cui “L’Unione Europea serve all’Inter”  strumentalizzata a dovere.

– La notizia dell’immagine n°2, accompagnata dalla fotografia di una ragazza in abitino e posa adolescenziale (mio parere) e titolata “Il marito la tradisce. Lei si vendica in un modo incredibile.Guardate cosa ha fatto questa donna” è che la tradita ha pubblicato su di un quotidiano locale le sue congratulazioni al marito ed all’amante per la loro relazione.

Un modo incredibile per vendicarsi?Può essere, di certo l’immagine scelta non è pertinente e la trovo di pessimo gusto.

– La notizia dell’immagine n°3, accompagnata dalla fotografia in primo piano della Deputata Biancofiore con décolleté ben in vista, cellulare in mano evidenziato e titolata “IMBARAZZANTE. Ecco cosa ha fatto con Matteo Renzi questa donna” è semplicemente una intervista dell’esponente di FI rilasciata a “Il Fatto Quotidiano” in cui esterna un apprezzamento politico per il neo Presidente del Consiglio.

Direi che questa è la ciliegina sulla torta e penso che ci sarebbero gli estremi per una denuncia. Titolo completamente fuorviante, diffamatorio,non pertinente con l’intervista riportata e finalizzato unicamente a portare accessi al proprio sito.

Ma a “Tze Tze” lavorano così.

Eccone un altro esempio:

Il titolo  “SCANDALOSA MARIASTELLA GELMINI. Preparatevi al peggio.Guardate cos’ha fatto in aula” accompagnato da una foto del genere a cosa può far pensare?Cosa va a solleticare? E quale sarà mai la notizia riportata?

Eccola: “La Riforma Gelmini ha cancellato la Storia dell’Arte”.  Notiamo che la riforma di cui si parla è del 2008.

Ma arriviamo ora al top, alla vera e propria disinformazione e propaganda:

“IO VOGLIO UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ELETTO DAL POPOLO”

Ma la redazione di “Tze Tze” sa di vivere in Italia? Conosce il nostro sistema politico? Conosce la nostra Costituzione?

Da quando in Italia il Popolo elegge direttamente il Presidente del Consiglio?

Art. 92 della Costituzione Italiana :

“Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei ministri. 

Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri.”

Cosa non è chiaro allo staff “Tze Tze”?

E’ ovvio che non si tratti di ignoranza ma di palese malafede.

Piano piano si spinge l’immaginario collettivo a rivendicare un qualcosa che NON è previsto dal nostro sistema politico e dalla nostra Costituzione.

Come dicevo all’inizio, dal voler semplicemente analizzare lo stile comunicativo di “Tze Tze” e di “La Fucina” (a cui rimandano i primi due articoli della raccolta n°2) ora mi vedo costretta a ribadire determinate informazioni che forse non tutti hanno.

Cos’è “Tze Tze”?

“È un palinsesto dinamico originato dagli utenti, aggiornato ogni mezz’ora, che seleziona da siti rigorosamente solo on line, che non hanno quindi una derivazione cartacea o televisiva, le informazioni in base alla loro popolarità e attualità.”

“L’obiettivo di TzeTze è di promuovere l’informazione indipendente in Rete svincolandosi dai mainstream media e di pubblicare le notizie in funzione dell’importanza attribuita loro dagli utenti.”

Sarebbero quindi gli utenti a decidere cosa pubblicare? Devo credere che ci siano così tanti utenti da spingere per la pubblicazione della “terribile vendetta” della moglie tradita di Dallas (notizia condivisa da ben 27 persone)? Io nutro qualche dubbio.

“Tze Tze” vorrebbe poi promuovere informazione indipendente svincolandosi dai mainstream media. Sinceramente mi chiedo come dal momento che molti suoi articoli si basano su video di “Servizio Pubblico”,”Le Invasioni Barbariche”, “Tg La7” o articoli de “Il Fatto Quotidiano”,”Leggo” o “Tgcom24”.

Ma proseguiamo..

Di chi sono “Tze Tze” e “La Fucina”?

Della Casaleggio Associati e quindi del  co-fondatore del M5S Casaleggio.

Qui vediamo infatti a chi sono intestati i due domini:

“Tze Tze” direttamente alla Casaleggio Associati srl

“La Fucina” a Davide Casaleggio, figlio del co-fondatore del M5S e ovviamente appartenente alla Casaleggio Associati.

Ne possiamo dedurre quindi che Casaleggio appoggi il modo di fare informazione e propaganda sia di “Tze Tze” che de “La Fucina” e che questo, di conseguenza, vada benissimo anche al Presidente del M5S Giuseppe Grillo.

Non si capirebbe altrimenti come mai il Blog di Grillo, che ricordo essere per l’art.1 del Non Statuto sede del MoVImento, ospiterebbe tanti rimandi agli articoli di “Tze Tze”.

Eccone un esempio, potete tranquillamente verificare da voi:

Questi sono gli screen shot di una sola pagina del Blog di Grillo, mi sono limitata a pubblicarne tre ma i rimandi a “Tze Tze” sono molto più numerosi.

Interessante anche il programma su “La Cosa” (canale del moVimento sul Blog) in cui editori intervistati di “Adagio”, casa editrice della Casaleggio Associati, danno consigli alla lettura.

Pur essendo la stessa Casaleggio Associati a gestire il blog è ovvio che se il Presidente del Movimento non ne apprezzasse le modalità si sarebbe dissociato da tempo e così non è stato, anzi. Le pubblicità ed i rimandi a “Tze Tze” se prima non esistevano ora sono in costante aumento.

E qui si ritorna alla questione “Conflitto di Interessi” per la Casaleggio Associati e Beppe Grillo.

In una sola pagina del Blog abbiamo trovato:

– Pubblicità varie (ricordiamo quelle storiche e che più hanno fatto scalpore perchè a siti di gioco d’azzardo e banche, ne parlammo qui provocando anche ilarità dalla Cittadina Grillo)

– Pubblicità ad Adagio, casa editrice sempre della Casaleggio Associati, con rimando ad Amazon (dell’incoerenza di appoggiarsi al colosso Amazon abbiamo parlato qui ) ed un programma con interviste ad editori della stessa.

– Rimandi  a “Tze Tze” e “La Fucina” , come abbiamo detto sempre della Casaleggio Associati.

Dov’è il conflitto di interessi è ovvio, come abbiamo scritto il Blog di Beppe Grillo è  per Non Statuto sede del MoVimento e senza ombra di dubbio il suo organo di informazione e attraverso questo la Casaleggio Associati e presumibilmente anche il Presidente del M5S incassano gli introiti delle pubblicità e dei rimandi a pagine web di proprietà.

E’ sempre più chiaro come mai il M5S ha dato battaglia all’emendamento Sel (respinto) che prevedeva il divieto di pubblicità all’interno di siti e blog di partiti e movimenti politici. Ne avevamo già parlato qui  più dettagliatamente.

Incominciamo ad essere in parecchi a chiedere spiegazioni in tal senso a diversi Cittadini ma casualmente fino ad ora non abbiamo avuto risposte.

Come ho scritto nel precedente articolo sullo stesso tema per i Parlamentari 5 stelle esiste solo il conflitto di interessi che colpisce gli avversari, non sia mai che si guardi per una volta anche a casa propria, non è un caso che chi l’ha fatto è stato espulso e messo alla pubblica gogna.

Concludo con lo stralcio di una storia pubblicata da Topolino n° 3040 del 4 marzo 2014..casualmente mi ricorda qualcuno e qualcosa

 

 

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