Sarà un caso ma chi oggi è tra gli indagati per le firme false a Palermo compare insieme ad altri deputati/attivisti nella montatura che tre anni fa portò all’espulsione dei Senatori Campanella e Bocchino spacciandola per decisione del meetup palermitano.
Chi? Riccardo Nuti e Claudia Mannino
Come? Ne parlammo qui.
Riassumendo fecero un comunicato con il quale sfiduciavano i senatori critici alla politica 5 stelle firmandolo a nome dell’intero gruppo quando l’intero gruppo in realtà non era stato interpellato.Da questo comunicato partì poi l’espulsione.
Quando la (reale) maggioranza del meetup prese le distanze i suoi rappresentanti furono estromessi dalla gestione del meetup stesso.
Insomma la falsificazione piace,che siano firme per una lista elettorale o maggioranze inventate per espellere colleghi invisi non ci si fa scrupoli,a quanto pare,a commettere reato.
Attendiamo ora l’esito delle indagini.
Legalità ed onestà non vanno di moda.