#M5S,il rigurgito contro #Bersani ed i #trollPD-+*/L

Notizia dell’ultima ora è il ricovero di Pierluigi Bersani.

Ovviamente i commenti tipicamente grillini non si sono fatti attendere sui Social e ne possiamo trovare  esempio sulla pagina del Fatto Quotidiano sotto il post che ne dà notizia.

N.B. Interessante che dal  Bilancio del Fatto, a pag.38, si legge che “il profilo socio politico (dei lettori, ndr) segnala un forte rafforzamento dei simpatizzanti del Movimento 5 Stelle.

E la pagina del Fatto Quotidiano non è l’unica presa di mira da questo vomito d’odio collettivo,anche sulle pagine di molti Cittadini 5 stelle se ne trovano parecchi “schizzi” (utilizzando un termine caro al Presidente Grillo)

Succede infatti anche sulla pagina FB del Senatore Vito Crimi che, dopo le numerose lamentele giunte per la mancata moderazione e cancellazione di tali commenti, scrive:

In sostanza, per il Senatore (come per i suoi colleghi,ormai la linea da seguire è stata dettata ed è questa) non c’è nulla da fare perchè si tratterebbe di un “attacco scientifico ed intenzionale” portato avanti dai famosi “troll”  (del PD-+*/L) che si “ fingono sostenitori e usano terminologia e frasi offensive al fine di screditare.

A sostegno di questa tesi Crimi rimanda ad un articolo di “Imola Oggi” noto sito razzista (che potete trovare qui) che riporterebbe la presunta intervista/confessione ad un troll; intervista che ,da mesi, viene portata dai 5 stelle come prova dell’esistenza di una “task force” che nel web tramerebbe alle loro spalle.

Ecco l’intervista:

“Abbiamo intervistato un provocatore online, uno dei cosiddetti “troll”, gente che di professione stuzzica reazioni scomposte nelle discussioni online.Lo incontriamo in un bar in centro a Milano. Sul tavolo ha poggiato uno smartphone e un tablet. Non ci dice né il suo nome, né il suo nickname.

Vivi sempre connesso?

Purtroppo sì. Abbiamo un software che ci consente di monitorare le discussioni a cui partecipiamo e quando c’è una notifica abbiamo poco tempo per rispondere. Se lasciamo “andare” o ritardiamo, ci viene scalato dal compenso.

Quanto guadagni per fare questa attività?

Beh, dipende. Se sono efficiente anche 4-5mila euro al mese.

Sono un sacco di soldi.

Sì, ma è una vita tremenda. Devi leggere decine di blog, forum, account facebook, tweet. Giorno e notte. Alcuni di noi non reggono, dopo un po’ i loro nick “spariscono”, non c’è modo di sapere che fine abbiano fatto.

Chi vi paga?

Un grosso gruppo economico legato trasversalmente a tutti i partiti. Ma non posso dire altro.

Ce ne sono molti come te?

Siamo un centinaio in tutta Italia, ma siamo divisi per competenze.

Nel senso che tu, per esempio, provochi e insulti solo specifici bersagli?

No, nel senso che ci sono provocatori e contro-provocatori. Ti faccio un esempio. Metti che tu sia il portavoce di un partito X. Scrivi un post e io arrivo a ridicolizzarti. Ovviamente ne nasce una discussione nella quale chi è contro di te in maniera “naturale”, prende coraggio e viene allo scoperto. Aspetta.

Lo smartphone ha una luce blu che lampeggia, vuol dire che c’è una notifica. Prende, legge velocemente e con uguale velocità posta una qualche risposta, chissà in quale post o in quale discussione.

Una sorta di “effetto domino”.

Esatto. Ovviamente ci sono quelli che sono a favore del Partito X e che ti difendono. Poi, non so se l’hai mai notato, salta fuori qualcuno che difende il Partito X, ma lo fa in modo idiota e scomposto, con una marea di punti di sospensione, maiuscole, punti esclamativi e via dicendo…

Sì, che tu pensi: “Ma allora sono tutti idioti”.

Perfetto. Quelli sono sempre nostri colleghi. Semplicemente agiscono con una psicologia inversa. Il loro scopo è proprio quello di far sembrare i tuoi sostenitori degli imbecilli. Così come io faccio da “stura” a quelli che sono contro di te in maniera “genuina”, diciamo, allo stesso modo loro fanno da stura ai tuoi estremisti, e globalmente ne vieni fuori screditato. Basta un provocatore come me e un contro-provocatore che fanno finta di litigare, per sputtanarti una discussione o un post.

Questa è troppo grossa, non posso crederci.

Sei libero di non crederci. Comunque loro prendono molto di più di noi. Sono veri professionisti, copywriter di altissimo livello. Se ci pensi, hanno creato un linguaggio.

Ma tu, politicamente, come hai votato?

Ho votato contro la Ka$ta. Ma il lavoro è lavoro. Ci sono le cose da pagare, ho moglie e figli. Quei soldi mi fanno comodo.

Cosa facevi prima?

Correggevo bozze in una casa editrice. Ora le bozze le fanno correggere nei paesi dell’Est, sottocosto. Cosa dovrei fare?

Ci salutiamo, insiste per pagare lui il conto. Mette nella borsa il tablet e si incammina, guardando lo smartphone e continuando a digitare.

Francesco Lanza”

Bene,qual’è il problema?Che l’intervista è FALSA e come definita dallo stesso autore si tratta di una “evidente parodia giornalistica”

La cosa “divertente” è che lo stesso articolo di “Imola Oggi” rimanda al blog di Lanza quindi non è particolarmente difficile scoprire che non vi è nulla di reale in questa “intervista ad un Troll”.

Si potrebbe pensare che si tratti di semplice ingenuità da parte del Portavoce Crimi ma sinceramente,visto che questa bufala circola da mesi, io credo che si tratti solo di malafede.

Non è ammissibile, a mio modesto parere, che un Senatore della Repubblica, a chi chiede che la sua pagina venga moderata, risponda che non si può far nulla e che è tutta colpa dei Troll portando a riprova, tra l’altro, una bufala conclamata.

Considerando poi che Crimi ha un collaboratore/capro espiatorio , pagato da noi contribuenti, che amerebbe particolarmente interagire attraverso Fb tanto da farlo nei momenti più inopportuni come durante le votazioni in Giunta per la Decadenza di Berlusconi,non è troppo chiedere che si guadagni la pagnotta facendo un pò di “pulizie”. Ricordo per dovere di cronaca che Crimi auto smentì anche le sue accuse al collaboratore sulla questione Berlusconi e ne parlammo qui

Come giustamente qualcuno fa notare si tratta di un atteggiamento alla “Ponzio Pilato” che ormai da mesi viene portato avanti dal MoVImento su tutte le pagine e, soprattutto, sul SacroBlob del Presidente Grillo gestito dal socio Casaleggio ed è un atteggiamento che, francamente, ha stancato e diventa sempre più insopportabile.

Con la scusa dei “troll del PD+-*/L” (di FI,Lega o altri pare non ne esistano) si continua indirettamente a legittimare un linguaggio razzista, violento ed incivile nei propri spazi virtuali. Linguaggio che è proprio di molti sostenitori del M5S e che spinse,non più tardi di qualche mese fa,a far ritirare un emendamento 5s per l’abolizione del reato di clandestinità.

Ricordiamo bene che a seguito della notizia del passaggio in Commissione di questo emendamento il SacroBlob e la pagina FB del Presidente Grillo furono invasi da commenti ben poco edificanti tanto da far intervenire gli stessi Grillo e Casaleggio che rassicurarono l’elettorato delegittimando l’iniziativa dei Portavoce e spiegando molto bene che non è compito del MoVImento “educare” i cittadini e che, al contrario, si parla alla pancia per non rischiare di prendere “voti da prefisso telefonico”.

Qui l’intervento di G&C che fu tra l’altro prontamente sbugiardato dai Cittadini Vacciano, Cioffi e Campanella di cui parlammo qui,qui e qui.

Da lì in poi si il M5S ,Grillo e Casaleggio si vanteranno di essere infatti populisti e di voler parlare alla pancia delle persone.

Il passaggio è poi breve, se si parla alla pancia con un linguaggio violento, intriso di morte e ben poco “gandhiano” (nonostante loro si sentano tali) in molti prima o poi ne vomiteranno i risultati alla prima occasione.

E i “troll” qui centrano veramente poco.

Un abbraccio sincero e profondo a Pierluigi Bersani ed alla sua famiglia ed un augurio per una pronta e serena guarigione, in molti la sostengono in queste ore!