giorno 91 – peggio per te

Alle solite, tanti e tali gli spunti che Grillo e i grillini riversano ogni giorno, che dare loro un senso logico è impresa ardua.

Ma dato che al criceto piacciono le sfide, tocca a me cercare di dipanare la matassa…

 

Lo psicodramma Grillo-Gambaro non si accenna a placarsi, giusto ieri sera le agenzie parlavano di un chiarimento a detta di Crimi, oggi, ovviamente la smentita. Mentre gli insulti continuano su ogni pagina asimilabile in qualsivoglia maniera al m5s o a qualche suo esponente, Grillo abbassa i toni, a suo modo. Un post nel blog che già dal titolo… Gambaro a giudizio.

Riporta un comunicato del dinamico duo Crimi Morra (a proposito, magari qualche libro leggitelo tu, al posto di sottoscrivere certe boiate):

“La cittadina-senatrice Gambaro, con le sue ripetute dichiarazioni ai media, esclusivamente a titolo personale, [ovvio, ma perchè evidenziarlo? Paura della fronda?] nelle quali ha esternato analisi politiche attaccando Beppe Grillo e attribuendo allo stesso gli esiti dei risultati elettorali, ha messo in atto un’azione lesiva dell’immagine e dell’attività del MoVimento 5 Stelle [Se “uno vale uno”, al massimo se l’è presa con l’ “uno” Grillo. Quindi confermate che Grillo è sopra le parti e toccarlo equivale a toccare il partito tutto?]. A seguito delle numerose sollecitazioni pervenute dalla rete [debitamente istigata da Grillo in persona, con un post che riporta inequivocabilmente la sua firma, poi le pecore hanno seguito il pastore, le scimmie hanno fatto il loro dovere e la conseguenza è questa], i sottoscritti hanno invitato la stessa a trarne le dovute conseguenze [come dice sempre Beppe]e dare quindi seguito alle sue dimissioni da parlamentare del Senato [in virtù di?]. La stessa, avendo inizialmente manifestato piena disponibilità al fine di non procurare danno al gruppo, ha poi fatto sapere di aver modificato la sua scelta [in realtà ha detto che ci avrebbe pensato, e lo avrà sicuramente fatto, onde optare per restare]. La senatrice Gambaro, ritenendo opportuno procrastinare qualunque tentativo di chiarimento e di composizione della questione, diversamente da quanto aveva garantito in precedenza, [ieri i tre, secondo Crimi e le agenzie, si sono incontrati e chiariti, balla? quella o questa?] ha posto in essere un problema squisitamente “italico“: evitare il rispetto di regole che, ancorché non scritte, sono prima di tutto logiche e morali, tanto che la stessa, in occasione delle Parlamentarie, aveva promesso che nel caso di disaccordo con la linea del Movimento 5 Stelle, avrebbe dato le sue dimissioni dal Parlamento [appunto, disaccordo con la linea del m5s, non con chi ritiene quella linea aver calpestato, benchè di fatto padrone dello stesso]. Spiace che invitare alla coerenza ed al rispetto del patto elettorale sul quale si fonda ogni responsabilità politica nei confronti dei cittadini, sia per alcuni così impegnativo da rispettare [come ha detto Grillo…]. L’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari MoVimento 5 Stelle è pertanto convocata [Da Grillo in persona?]per lunedì pomeriggio per valutare la proposta di cessazione dell’appartenenza al gruppo parlamentare [si legga cacciata], da sottoporre successivamente al voto decisivo della rete, cui spetta l’ultima parola.[che sarà uguale alla prima, ovvero quella di Grillo, tanto per fare una cosa nuova]” Vito Crimi e Nicola Morra, MoVimento 5 Stelle Senato [parole e musica Casaleggio/Grillo]

Tra parentesi quadre i commenti del criceto.

Gambaro quindi a processo, anche se sembra ormai che la sentenza sia stata emessa. Magari il giudice (di facciata) potrà essere Imposimato, che, in piena promozione della sua ultima fatica letteraria, si ricorda di essere stato uno dei “quirinati” grillini, uno dei pochi, nonostante abbia deto che per lui l’inelegibilità di Berlusconi è impossibile, ancora non insultato, posta su facebook un intervento in cui dichiara

Non sono aderente al M5S ma trovo esagerati e ingiusti gli attacchi a Grillo. Egli ha denunziato la paralisi e l’impotenza del Parlamento ,che non si può disconoscere. Il Parlamento, quale organo che approva leggi per il bene comune, di fatto non esiste . E’ un’amara realtà , non un’offesa al Parlamento. La Boldrini non si deve offendere , deve prenderne atto. Vorrei sapere quali leggi il Parlamento ha approvato nei suoi primi mesi di vita! E quali sta discutendo, di quelle che interessano i giovani e il lavoro. Nessuna! La finta legge che cercava risorse, abrogando il finanziamento pubblico dei partiti, dovrebbe entrare in vigore solo nel 2017! Vergogna!

Il testo sembra scritto dalla stessa mano del comunicato di cui sopra. Verrebbe da credere (non è così) che il libro lo abbia pubblicato Chiarelettere…

Ovviamente il post viene ripreso più volte dal blog grillino, ed è di facile accesso.

Altri invece (segnala manteblog, ho fatto controllare dal sorcio, così impara a commentare i comunicati stampa dei senatori grillini) sono meno accessibili.

Si parte da un misterioso Apprendo adesso questa notizia. E’ successo poco fa: su twitter. il grillino, incuriosito clicca (1) e approda a tzetze, aggregatore di notizie gestito direttamente da Casaleggio, ma ancora non scopre la notizia. L’architettura di quel sito, infatti non riporta le notizie, ma i link che le pubblicano… allora il grillino, sempre più curioso avanza ed approda (2) a cadoinpiedi, formalmente gestito da terzo, ex casalegio e associati. Il sito è ufficialmente collegato a chiareletere, editore in cui Casaleggio dice la sua, partecipata del Fattop Quotidiano, e casa per cui scrive Travaglio.

Due click nelle casse della C&A, un po’ di pubblicità nelle pagine visitate e si arriva, finalmente alla notizia. Dopo tutto questo girare per il web ci si aspetterebbe di leggere lo scoop del secolo, o al limite che Elvis non è morto… Invece è addirittura un tweet di un deputato 5 stelle:

Nicola Bianchi: Seduta sospesa perché non é presente nessun rappresentante del governo Scandaloso

Si, scandaloso che Grillo non lo abbia scritto direttamente, magari con un semplice retweet, ma abbia fatto fare il giro dell’ Oca per dare una panoramica delle principali vie di comunicazioni ufficiali del m5s, incidentalmente collegate alla Casaleggio e Associati.

Probabilmente non ha avuto tempo, perchè impegnato nel video di commiato a chi si disiscrive dal blog (dedica del merdone di stasera).

„Col sangue che io do tutti i giorni, tu click e non mi vuoi più vedere?”.  “Peggio per te. Peggio per te”. 

Minaccia che vorrebbe essere ironica, ma che sortisce effetti di commedia…

Non ci credete? http://www.today.it/politica/disiscrizione-blog-grillo.html per il video.

PS: dell’appello a restare incazzati, in cui smentisce le voci che lo vedrebbero partire per altri lidi soprassiedo, perchè si commenta da solo.